ROUGE NOIR, lo smalto Chanel più famoso al mondo
Smalto Chanel, i colori diventati iconici
Era il 1994 quando Karl Lagerfeld chiese a Dominique Moncourtois, direttore creativo di Chanel Make-up, di realizzare uno smalto scuro che risaltasse bene nelle foto in bianco e nero con cui presentava la collezione P/E 1995.
ROUGE NOIR, lo smalto di Chanel più famoso al mondo
Dalle prove di mixology, un po’ per errore e un po’ per tentativi, come succede spesso in questi casi, nacque un colore unico e inedito, quasi un nero, ma con una sfumatura ardente di rosso granato al suo interno, che lo rendeva profondo, misterioso, audace: il nome che gli venne dato successivamente, e che tutti oggi conosciamo, è Rouge Noir, la tonalità iconica di Chanel, ha una storia incredibile nata da un errore di laboratorio
Anche se si discosta molto dagli ultra classici e universali colori nude o rosso ciliegia, Rouge Noir rimane la tonalità di smalto (e di rossetto) più venduta da Chanel. Ogni 15 minuti, la Maison della camelia vende uno smalto Le Vernis in questa sfumatura, la stessa utilizzata da Gabrielle Chanel. Rouge Noir, presentato per la prima volta alla sfilata autunno inverno 1994-95, è andato immediatamente esaurito il primo giorno di vendita. Da allora è diventato un classico, e visto il successo senza precedenti, la Maison ha esteso questa tonalità a tutte le sue categorie di make-up, mentre ora è stata indossata dalle modelle nella sfilata della maison primavera estate 2023.
Ma Rouge Noir di Chanel (commercializzato in America con il nome di Vamp) ha una storia affascinante ed enigmatica, che ha persino meritato una propria voce su Wikipedia.